Le piante officinali amiche della pelle: Melograno

Il melograno (Punica granatum) è un piccolo albero o arbusto appartenente alla famiglia delle Punicaceae. Le foglie sono opposte o sub opposte, lucide, strette ed allungate, intere, larghe 2 cm e lunghe 4–7 cm. I fiori sono, nella specie botanica, di un vivo colore rosso, di circa 3 cm di diametro hanno tre-quattro petali (molti di più in alcune varietà orticole, alcune varietà da orto o da giardino sono coltivate solo per i fiori, alcune varietà sono a colore bianco o rosato). Il frutto (melagrana  o granata) è una bacca (detta balausta) di consistenza molto robusta, con buccia molto dura e coriacea, ha forma rotonda o leggermente allungata, a volte sub–esagonale, con diametro da 5 a 12 cm e con dimensione fortemente condizionata dalla varietà e, soprattutto, dalle condizioni di coltivazione.  I semi, di colore rosso, in alcune varietà sono circondati da una polpa traslucida colorata dal bianco al rosso rubino, più o meno acidula e, nelle varietà a frutto commestibile dolce e profumata. Il frutto reca in posizione apicale (opposta al picciolo) una caratteristica robusta corona a quattro-cinque pezzi, che sono residui del calice fiorale.

Essendo resistente all’arido caldo estivo e alle temperature invernali tipiche viene coltivato in tutta l’area del Mediterraneo.

Il melograno è fonte di potassio e  fosforo, ma si osserva anche una buona quantità di sodio, magnesio e  vitamina C.
A livello medicinale la droga è rappresentata dalla corteccia, dai fiori, dall’esocarpo l’esocarpo (scorza del frutto) e dai semi

Nella corteccia, nei fiori e nell’esocarpo del melograno si riscontra una cospicua quantità di  tannini (tra cui acido gallico ed ellagico). La polvere ottenuta dalle scorze essiccate delle melagrane, ricca di tannini è, utilizzata in decotto, per le proprietà astringenti; l’olio ricavato dai semi di melograno (ricchi di acido punicinico) ed il succo (ricco di polifenoli) hanno ottime  proprietà antiossidanti; l’infuso preparato con i petali dei fiori di melograni è utilissimo per rinfrescare il cavo orale, gengive in particolare.

L’acido ellagico, estratto dal melograno, viene utilizzato, in preparati cosmetici schiarenti, per trattare le iperpigmentazioni cutanee, grazie alla sua attività antiossidante e alla capacità di inibire la tirosinasi, enzima chiave nella biosintesi della melanina.

L’olio di semi di melograno, ricco di acido pucinico, prezioso acido grasso antiossidante, può essere applicato puro sulla pelle e usato con regolarità riduce l’attività dei radicali liberi e  ridona turgore.

Il succo, ricco di polifenoli e vitamina C,  può essere applicato sul viso come tonico antiossidante e illuminante.

 

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